“Favorire la leadership femminile tra i banchi di scuola” – Ist. Da Schio Vicenza
L’esperienza realizzata all’Istituto Superiore “Almerico Da Schio” di Vicenza
Il progetto “UNA STANZA TUTTA PER SÉ: spazi fisici, culturali ed economici per lo sviluppo e la valorizzazione della leadership femminile”, pianificato sugli obiettivi della Dgr.1522/22, dedica una parte importante degli obiettivi agli studenti e alle studentesse degli Istituti scolastici della provincia di Vicenza. Questo perché la valorizzazione e la promozione della leadership femminile, secondo lo spirito del progetto, non possono e non devono avvenire solamente nel contesto professionale, quando cioè le donne entrano nel mercato del lavoro, ma devono essere promossi e perseguiti ben prima, in ogni momento e ambiente. A partire dal contesto famigliare, l’origine educativa per i giovani e al contesto scolastico, luogo in cui i ragazzi sperimentano e costruiscono le relazioni con l’altro e plasmano la propria persona verso la realizzazione di un proprio percorso individuale e professionale.
Tra gli interventi del progetto con destinatari gli studenti, ad aver avuto maggiore successo è stato il ciclo di incontri denominato “Favorire la leadership femminile tra i banchi di scuola“, che è stato realizzato nell’anno scolastico 2023/2024 all’Istituto Superiore Almerico Da Schio di Vicenza, coinvolgendo 21 classi (dalla prima alla quinta) per un totale di 430 ragazzi.
Lo scopo prioritario di questi incontri è stato quello di trattare il tema con gli studenti attraverso attività esperienziali, finalizzate a promuovere il concetto di leadership al di là del genere, a combattere gli stereotipi presenti nella comunità giovanile, a riflettere sui possibili comportamenti e linguaggi lesivi della figura femminile.
Attraverso metodologie coinvolgenti e innovative, quali il gioco e le carte, ma soprattutto attraverso il dialogo con gli esperti e il confronto di gruppo, i ragazzi hanno potuto sperimentare sé stessi e aprirsi sul tema, approfondendo la conoscenza dei propri coetanei, del gruppo classe, delle dinamiche appropriate ad attivare meccanismi di sensibilizzazione al rispetto e alla parità di genere e alla valorizzazione dei talenti di ciascuno.
“Questo primo ciclo di incontri si è concluso con risultati ben oltre le attese, sia per partecipazione che per il coinvolgimento degli studenti del “Dal Schio” – afferma Sara Patrizi, responsabile di Esac Formazione -. Ringraziamo davvero tutti coloro che hanno reso possibile l’evento, ad iniziare dai ragazzi e ragazze delle classi protagoniste dell’iniziativa, alla dirigente scolastica dott.ssa Manuela Floriani, alla coordinatrice del progetto prof.ssa Antonella Frizzo, fino agli insegnati delle varie classi. Fondamentali alla riuscita dell’intervento formativo sono stati tutti i professionisti che per Esac Formazione hanno via via condotto i vari incontri, vale a dire Alessia Rizzo, Psicologa e psicoterapeuta; Anna Cacciavillani, Professoressa e Psicologa evolutiva ; Alessia Cecchetto, Consulente per progetti di inserimento occupazionale; Laura Maccarone, Psicologa con specializzazione in benessere e salute e tecniche di consapevolezza; Samia Zarantonello, Facilitatrice Soft Skills, Career Coach; Riccardo Maggiolo, Formatore, speaker, esperto di HR management, cultura del lavoro. È grazie alla loro professionalità, disponibilità e, a volte, tenacia di “lasciare il segno” centrando gli obiettivi del progetto – conclude Patrizi -, che l’intervento è stato reso possibile, permettendo di concretizzare tasselli importanti non solo per il futuro dei ragazzi , ma anche per veicolare un pensiero più consapevole sul valore sociale della parità di genere, così come intentiamo fare con tutto il progetto “Una stanza tutta per sé”.
Il modello formativo sperimentato con successo all’Istituto Da Schio di Vicenza ha delineato un format facilmente replicabile in altri contesti scolastici.
Per il prossimo anno scolastico Esac Formazione si propone di coinvolgere nel progetto “UNA STANZA TUTTA PER SÉ: spazi fisici, culturali ed economici per lo sviluppo e la valorizzazione della leadership femminile”, altri Istituti Superiori della provincia, con i quali sta già ponendo le basi dei futuri interventi.